Martedì scorso, un’enorme nave da carico è rimasta bloccata nel canale di Suez per quasi una settimana. Questa azione potrebbe comportare la perdita di milioni di dollari. Leggi di più in questo articolo.
Le ragioni del blocco del canale
Il blocco della nave Ever Given sta causando una grande agitazione internazionale come la responsabilità di avviare anni di contenzioso su chi dovrebbe pagare i costi di riparazione della nave, la sistemazione del canale, oltre a rimborsare eventuali danni che hanno provocato il ritardo del carico. La nave è di proprietà di una società giapponese, gestita da una compagnia di navigazione taiwanese che batte bandiera di Panama ed è attualmente detenuta in Egitto.
Gli investigatori sono saliti a bordo della nave martedì alla ricerca di qualsiasi indizio che possa dare loro una pista sui danni per determinare la causa dell’incidente.
Si crede che il danno alla nave possa essere strutturale, dato che la nave è rimasta ferma nel canale per diversi giorni e la parte centrale della nave si alzava e si abbassava con la marea, così che lo scafo su entrambi i lati è stato piegato sotto il peso di 20.000 container distribuiti su una lunghezza di 400 metri.
Una soluzione efficace per liberare le corsie del canale
Ever Given è stato finalmente liberato quando i lavoratori hanno gradualmente rifatto la nave, che ha messo tutta la pressione sulla prua, agendo come un fulcro fino a quando la nave potrebbe essere liberata. Tuttavia, ulteriori esami sono ancora necessari per determinare le crepe e se la nave può tranquillamente navigare da sola o se ha bisogno di essere rimorchiata al suo prossimo porto di scalo.
L’attuale azienda di Ever Given, Shoei Kisen, ha detto martedì che avrebbe partecipato all’indagine insieme ad altre aziende, ma non le ha identificate. Ha anche rifiutato di parlare delle probabili cause dell’incidente, che potrebbero essere l’eccesso di velocità o altri errori dell’equipaggio. Ha detto che non poteva commentare un’indagine in corso.
Il blocco del canale ha tenuto più di 300 navi paralizzate, con la conseguente perdita di miliardi di dollari al giorno. È possibile che queste perdite, così come i danni alla proprietà causati dall’incidente, possano portare a un’azione legale.
Diversi esperti concordano sul fatto che potrebbero essere necessari almeno altri 10 giorni per eliminare completamente il traffico che si è accumulato nel canale.